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锘縑anno via e non tornano pi霉; non danno neanche il tempo di chiamarli. E non lasciano niente, non scrivono dietro il mittente e nelle stanze trovo solo luci spente. Sapeste che pena, per chi organizza la scena, restare dietro al banco come un cane con la sua catena. E lei che viene a notte fonda, 貓 cos矛 bella, 貓 quasi sempre bionda. E' lei che cambia sempre cavaliere e mi parla soltanto quando chiede da bere. Ma la porter貌 via e lei mi seguir脿. Prenoter貌 le camere in tutte le citt脿. La porter貌 lontano per non lasciarla pi霉, la porter貌 nel vento e se possibile pi霉 su. E quando ci sorprender脿 l'inverno, non sar貌 pi霉 portiere in questo albergo. Sapeste che male quando la vado entrare; non la posso guardare senza immaginare. Ma 貓 lei che non immagina per niente cosa darei per esserle presente. Ma lei non vede e allora parlo piano, con la sua forma in un asciugamano. Ma la porter貌 via, non l'abbandoner貌. La render貌 partecipe di di tutto ci貌 che ho. La porter貌 lontano per non lasciarla mai e mi dir脿 "ti voglio per quello che mi dai". E quando insieme prenderemo il largo, non sar貌 pi霉 portiere in questo albergo e insieme, dentro al buio che ci inghiotte, non sar貌 pi霉 il portiere della notte